MISTRAL SCORE V 85
(Ottobre '98)

Nati come tavole da freestyle pure, gli Score V 85 e V 104 si avvalgono di un design innovativo derivato dall'esperienza del team Mistral in gare tipo la King of the lake. Già questo presupposto farebbe pensare a scafi molto specifici con una gamma di utilizzo limitata solo a certe condizioni. In effetti anche molti di noi in redazione, vedendo tutte queste nuove tavole freestyle offerte ultimamente dal mercato, hanno cominciato a storcere il naso pensando ad un fenomeno uguale all'estremizzazione già in atto da anni per quanto riguarda tavole e vele racing. Come avrete, però, occasione di leggere succesivamente nel test, questa impressione si scontra, soccombendo, con la prova in acqua. Andando per gradi vi diremo che il V85, molto corto, molto largo e con una scoop line per niente abbananata, é costruito in full sandwich con inserti double sandwich nelle parti più soggette a stress. Lo scafo si avvale così di un rapporto peso/resistenza ottimale, se tenete conto che il peso finale del V85 é inferiore a 6.5 chili e che la "nostra" tavola bistrattata alla grande e utilizzata in condizioni veramente dure, é praticamente ancora immacolata. La tavola dispone di valvolina di sfiato in coperta avvitabile con cacciavite a croce ed esiste la possibilità di montare anche due straps posteriori. Lo shape, con la prua abbastanza larga e decisamente voluminosa come del resto tutta la tavola, può anche non piacere: ci é capitato di sentire surfisti che guardando il V 85 dicevano che assomigliava a scafi di qualche anno fa quando il no nose non era ancora ancora entrato nel mondo del surf a confondere le idee. Anche in questo la prova in acqua ha fugato ogni dubbio.

Cosa dire ancora, prima di passare alla prova in acqua? Ah si, come al solito straps, paddle, pinna Crossover Pro Am Carbon 25 sono di ottimo livello. Unico appunto che può essere mosso riguarda le serigrafie della tavola che tendono a staccarsi un po' troppo facilmente.

PROVA IN ACQUA

Dire che l'abbiamo provata é un'affermazione un po' restrittiva. Dopo averla utilizzata due volte in acque nostrane, ce la siamo portata dietro al Guincho insieme agli altri materiali test a nostra disposizione, per curare, una volta tanto, la parte fotografica. Provare i materiali freestyle in condizioni estreme come quelle trovate in Portogallo può sembrare una cosa non troppo sensata, ma possiamo vantare a nostro favore il fatto di aver "lavorato" fianco a fianco con i colleghi di Wind francese impegnati nei test degli stessi materiali. A proposito di estremizzazioni freestyle sul prossimo numero troverete le foto delle tavole dei test dei colleghi francesi... cose da non credere! ... torniamo al nostro test, il destino ha voluto che un componente della nostra spedizione, per l'esatezza Max, spaccasse in due il suo wave in una delle prime uscite. Lo Score V85 é così diventata la sua tavola tutto fare (freestyle, freeride, wave...) per circa 20 giorni in condizioni da 4.0 a 6.0 con onda piccola, media e grande. Lo Score V 85 é un vero bijoux: a me piaceva già da subito, Max che subito storceva il naso da vavers incallito quale é, dopo averla utilizzata in lungo e in largo, ha cambiato completamete ottica... tornato a casa ha deciso di comprarsela: "un wave piccolo per le giornate da leoni e questa tavola.... belin.... posso uscire praticamente sempre...". In effetti una tavola così facile, divertente, performante e resistente non ci era ancora capitata sotto i piedi. Plana praticamente subito anche abbinata alla 5.8, la leggerezza permette di fare quello che si vuole mentre la larghezza ed il volume generoso si fanno apprezzare in manovra. La velocità massima é bella sostenuta tanto da non fare rimpiangere le prestazioni di un moderno freeride. Chi si apettava una tavola specifica, difficile, da super manici/manovrieri per intenderci, ha sbagliato strada: stramba quasi come un wave ed é veramante facile da controllare persino sulle onde. Con il vento forte ci si aspetterebbe, viste le dimensioni, di incontrare qualche difficolta, ma anche con la 4.5 e l'onda grossa e violenta, chi ha un minimo di dimestichezza con queste condizioni, continua a divertirsi... gli Score non hanno la prua molto scoopata eppure é veramente difficile infilarsi nelle ondine del ciop più "infame".

CONCLUSIONI

Se non ne potete più di veloni, tavoloni, pinnoni... ma volete continuare ad uscire anche con poco vento divertendovi, cominciando a fare qualche manovra nuova, per voi é nata una nuova generazione di tavole. Max ha optato per il V 85 abbinato ad un 8'3" wave come le due tavole uniche da utilizzare con quattro vele 4.0, 4.7, 5.2, 5.8... Secondo me si può anche non estremizzare, infatti il mio prossimo abbinamento sarà Score V 104, che spero di provare nei prossimi giorni, abbinato ad una moderna vela wave o freestyle da 6.2, 6.3 per planare con pochissimo vento e un wave 260 per le mareggiate cattive, sperando che ne arrivino, prima o poi, anche qui da noi.
(ndr. tanto per darvi un'idea della duttilità del V 85, vi basti sapere che quando si esce con una 7.8 ed il race da 120 litri, il V 85 abbinato ad una 5.8 é già in grado di farvi divertire...)

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