NORTH SAILS CONVERTIGO 5.7 3D
(Marzo '98)

Nome: Convertigo 3D Misure disponibili: 3.7 - 4.2 - 4.7 - 5.2 - 5.7 - 6.3
Misure testata: 5.7 Lunghezza albero: cm 470
Lunghezza boma: cm 180  
Albero ideale : XC 60 460 - XC 440 460 Albero consigliato: Carbon IMCS 25/26
Stecche: 5 (1 camber removibile) Prezzo: L. 974.000
Completamente ridisegnata per la stagione 98, la nuova Convertigo si avvale dell'esperienza derivata dalla tecnologia 30 monacoque shape utilizzata sulle vele race e slalom North.
Inserita nel catalogo come vela wave-convertibile, la nuova Convertigo può essere considerata per la sua duttilità. una vera e propria freeride.
Dotata di 5 stecche su tutte le misure e di un duo cam removibile sulla prima stecca sopra il boma, questa vela adotta anche i due mini battens in balumina. La stecca del camber utilizza un tendistecca normale, mentre tutte le altre stecche sono dotate di rocket tensionizer.
Armare la Convertigo é decisamente facile, aiutati anche dal nuovo sistema per regolare l'altezza del boma con le misure segnate sulla tasca d'albero e dal VTS trim system, le tre famose tacche in balumina per intenderci, ideate due anni fa da North, ed ora utilizzate su moltissime altre vele.
Anche nel caso di questa vela North come in quello delle lq 3D, appare decisamente più facile raggiungere la regolazione voluta utilizzando un albero più morbido: tanto per capirci se la 5.7 adotta un albero con IMCS che va da 25 a 27 é preferibile senza dubbio, l'albero più morbido.

PROVA IN ACQUA

Abbiamo provato la Convertigo sia in acqua piatta e nel ciop con la tramontana, sia tra le onde durante l'ultima sciroccata.
Eliminato il camber sin dalle prime uscite per avere un vela con tendenze più wave ed anche un po' per principio (... basta con i camber!) abbiamo riscontrato comportamenti abbastanza diversi della vela.
L'eliminazione del duo cam ha avuto come conseguenza un minimo di nervosismo in più della vela alla partenza in planata e all' uscita dalle strambate, il duo cam mantiene più stabile ed accentua il profilo della parte bassa della vela permettendo un maggiore controllo soprattutto in condizioni di vento rafficato mentre senza camber risulta tutto molto più brusco.
Ma anche senza camber la Convertigo si comporta bene: partiti in planata velocemente, si raggiunge la massima velocità in un batter d'occhio e la vela fa lavorare adeguatamente la balumina. Non c'è mai bisogno di correggere o di intervenire con le braccia sul boma anche nel casi di vento veramente forte... anzi in piena velocità non si sente la mancanza del duo cam.
Lo spirito freeride di questa vela, é riscontrabile in tutte le andature perché basta veramente un poco di attenzione per spremere il massimo dalla Convertigo.
Per quanto riguarda le prestazioni wave é chiaro che l'assetto ottimale non fa altro che ripercuotersi anche nei salti con una vela ben bilanciata e potente quando si aggredisce l'onda.
Buona la manovrabilità, quasi da vela wave, addirittura migliore con il camber che senza: in questo caso il cambia di mura é un po' brusco. Unico neo, cercando il pelo nell'uovo, può essere il peso dei rig: abbiamo armato anche la Rave 5.7 con stesso albero e stesso boma e il risultato é che, in acqua la Rave, sembra decisamente più leggera.

CONCLUSIONI

Con le sue 6 misure dalla 3.7 alla 6.3., la Convertigo 3D può essere la vela tuttofare visto la facilità con cui si adatta ad ogni condizione. Salato il prezzo, (L. 953.000), ma in linea con la concorrenza...

Wind News Surf Magazine