NAISH SAILS KOA 6.0
(Gennaio '98)

Nome: KOA Misure disponibili: 4.5 - 5.0 - 5.5 - 6.0 - 6.5 - 7.0
Misura testata: 6.0  
Lunghezza albero: cm 472 Lunghezza boma: cm 185
Albero ideale: Naish Carbon Freeride 460/25 Albero consigliato: carbon IMCS 25/26
Stecche: 6 (no camber) Prezzo: L. 974.000
Vi avevo lasciato lo scorso maggio, alla fine del test della Noa 6.5, con l'unico interrogativo riguardante il comportamento della vela in questione con il vento forte, condizione in cui non ero mai riuscito ad uscire... per quanto riguarda la Koa invece mi sono trovato nelle condizioni opposte: ho dovuto faticare per trovare una giornata di vento loffio. Comunque alla fine ho provato la Koa in svariate condizioni.Il nuovo parto della Naish Sails è destinato a suscitare l'interesse di buona parte dei surfisti e degli stessi rivenditori: tanto per dire, in questo momento la Koa 6.0 è nelle mani di Francesco di Surfactivity che dopo averla vista all'opera a Noli, ha voluto provarla di persona e offrire un ulteriore giudizio sulla vela che trovate in fondo alla pagina.

Sapendo come va in surf il buon Francisco e sapendo che non è un rivenditore Naish penso che il giudizio sia veramente autorevole... Alla Naish Sails, con la nascita della Koa che si affianca alla già famosa Noa, sono ormai convinti di aver cambiato le regole del gioco (del windsurf), probabilmente a ragione. Se la Noa è la vela da slalom senza camber capace di rivaleggiare in velocità con le moderne vele da racing, la Koa invece si rivolge alla nuova categoria dei surfisti freeride e trickers. VERSATILE NO CAM FREERIDE questa è la definizione della Koa che con una stecca in meno della Noa (6 anziché 7), viene offerta al pubblico in 6 misure (4.5,5.0, 5.5, 6.0, 6.5, 7.0) contro le 9 della Noa. La balumina è negativa, l'IMCS dell'albero 25 è lo stesso per tutte le misure come per la Noa, mentre la misure dell'albero è leggermente più lunga (circa 10 cm). Facile da armare nonostante la tasca d'albero sia un po' più stretta di quella della Noa, non necessita di nessuna altra regolazione all'infuori di una bella tirata di caricabasso per essere pronta ad andare in acqua. Al proposito dimenticatevi la fatica che si fa per tirare il caricabasso delle altre vele, qui è un gioco da ragazzi.

PROVA IN ACQUA

Non vorrei ripetere il mio test entusiasta della Noa, ma anche con la Koa, sin dal primo bordo, vi sembra di aver trovato quello che cercate da una vita... una vela facile, manovrabile, bella stabile anche quando la tramontana vi spakka in quattro... e allora per non ripetermi e per non scrivere le stesse cose lascio la parola a Francisco: premetto che quando si Parla di vele Naish credo di essere un poco prevenuto perché dopo averle provate a Cabarete lo scorso inverno, non mi ero trovato a mio agio e le avevo trovate molto più adatte alle condizioni hawaiane ed ai braccioni di Zio Robby. Questa Koa invece mi ha impressionato per alcuni punti che ritengo essenziali nella realizzazione di vele freeride moderne. Punto 1: è facile da armare nel senso che oltre a risentire della mancanza del camber la tensione del caricabasso è tale da poter essere armata da un ragazzino. Punto 2: è stabile. Bella stabile sotto raffica forte, tiene un profilo bello pulito e un twist progressivo. Punto 3: plana con un soffio di vento. Basta allentare un poco la tensione della bugna e plana anche un incapace. Punto 4: è bella radicale e ben si adatta alle nuove regole del bump & jump. L'albero corto ti permette di looppare liscio ed in planata, sia in acqua piatta che con l'onda. I turns sono morbidi e fluidi tanto che quando strambi ti sembra di pennellare un'onda di Diamond Head. Il cambio di mura è più facile da fare che da dire. In più le misure della 6.0 (472x185) sono facilmente adattabili a qualunque componente, mentre l'IMCS 25 è quello che trovate sugli alberi che si usano maggiormente.

CONCLUSIONI

Questo mese non ho praticamente fatto niente, a parte andare in acqua e divertirmi con la Koa, perché dopo avervi segnalato l'unico punto a mio giudizio a sfavore della Koa e cioè il prezzo di L. 974.000, lascio di nuovo la parola a Francisco per le conclusioni: io non vendo Naish e le altre vele della linea continuano a non entusiasmarmi, ma questa Koa è bella, bella. Mi sento di consigliarla a tutti... anche ai regatanti liguri/piemontesi!

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