Continuando nel nostro viaggio per gli spot della Liguria, abbiamo "saggiato" un altro bel posticino interessante, ma spesso non valorizzato come dovrebbe: Diano Marina. Questo spot insieme a quelli immediatamente limitrofi offre la possibilità di uscite "serie" in varie condizioni di vento e mare, rimanendo tra l'altro interessante anche dal punto di vista del surf da onda.
COME CI SI ARRIVA
Raggiungibile mediante la carissima autostrada A 10, bisogna uscire a S. Bartolomeo al
mare. Lasciato il casello autostradale, si prende per direzione S. Bartolomeo/Diano
Marina. Arrivati sul lungomare girando verso destra (direzione Francia) si raggiunge il
centro di Diano Marina, girando verso sinistra (direzione Italia) si torna verso Andora.
SPOT E CONDIZIONI
Come la più famosa Andora, Diano é un'ottima "palestra" con i venti da sud
ovest e con i termici primaverili. Più che uno spot unico, ci troviamo davanti ad una
serie di spiagge che offrono condizioni belle toste e tutte raggiungibili in dieci minuti
d'auto. Abbiamo scelto come base Diano Marina perché, a differenza dei paesi confinanti,
qui troviamo alcune interessanti strutture per il windsurf con diversi centri attrezzati e
ben due negozi. Diano e il suo immediato comprensorio é aperto ai venti di libeccio,
ponente ed anche levante, ma basta spostarsi di pochissimo per sfruttare anche maestrale e
tramontana. Con le libecciate, le condizioni possono essere più o meno impegnative, a
seconda della spiaggia che si sceglie per uscire. In condizioni "dure" conviene
optare per le spiagge sopravvento, quelle davanti al negozio Mare Sport (zona Landini) per
intenderci, per poter entrare in acqua più tranquilli visto il fondo sabbioso e la
spiaggia molto ampia. Il periodo migliore per i venti da sud ovest é sicuramente quello
che comprende i mesi primaverili e quelli autunnali... ogni perturbazione proveniente
dalla Francia qui vi spakka in 4! In questi periodi si trovavano condizioni che vanno dal
wave e la 4.0 al tavolone e la 9.0, in quest'ultimo caso quando il termico fa la sua
comparsa man mano che si avvicina l'estate. Il sovraffollamento di turisti e bagnanti fa
si che nel periodo estivo, convenga appoggiarsi ai vari centri attrezzati che dispongono
di corridoio di uscita. Per quanto riguarda l'inverno, periodo della tramontana, é
possibile uscire ai Landini, la spiaggia più a ovest e sfruttare il fatto che qui c'é
sempre qualche grado in più di temperatura rispetto a Voltri, Vado, Noli... Abbiamo
parlato in precedenza anche del levante: si può uscire qui o spostarsi alla Spiaggia
della Rabbina (5 minuti di macchina) se volete le condizioni migliori. Stesso discorso va
fatto con il maestrale, che ha nella Spiaggia d'oro ad Imperia (10 minuti di macchina) la
sua mecca. Con le maestralate più violente si forma spesso e volentieri un'onda regolare,
bella tosta con un fronte di 300 metri a ridosso del pennello del porticciolo. La forma e
la consistenza dell'onda, fanno si che i fortunati surfisti della zona, non abbiamo niente
da invidiare ad altri spot della costa più famosi.
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LOCALS
Un'altra nutrita colonia di locali, ma a differenza di Albenga qui si vede un certo numero
di facce giovani. Sulle orme di Walter Scotto, king of Diano e non solo... una bella riga
di wavers inkazzati si allena alla grande in questa zona. Che qui ci sia uno scenario
anomalo rispetto agli altri spots liguri, é dato dal fatto che i surfisti locali abbiano
anche il loro shaper di fiducia, Danilo Lanteri, LSD board, che sforna tavole su tavole e
non soltanto wave... Il livello in acqua é bello tosto, ma il clima é rilassato e
soul... a patto di osservare sempre le elementari norme di convivenza e di ricordarsi il
solito motto che non fa mai male, respect the locals.
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