Ci siamo resi conto ultimamente, che molti dei surfisti che vengono in Liguria durante i week end, limitano le loro uscite agli spot più conosciuti, come Noli o Andora, tralasciando alcune zone che sono in grado di offrire uscite wave belle toste in alcune particolari condizioni. E' il caso ad esempio di Albenga, che con il grecale può diventare una palestra ideale per i wavers con onde degne di chiamarsi tali. Il bello é che mentre negli spots più conosciuti il grecale entra orientato da nord e quindi "unda ninte", ad Albenga, grazie alla conformazione della costa, arriva orientato leggermente dal mare alzando un bella onda da saltare e da surfare.
COME CI SI ARRIVA: l'uscita autostradale é quella di Albenga, poi si seguono le indicazioni per il centro città. Una volta arrivati nella piazza principale poco prima del ponte sul torrente Centa, bisogna svoltare a sinistra e imboccare la strada per il lungomare. Quando finalmente riuscite a vedere il mare siete arrivati sulla spiaggia giusta.
SPOT E CONDIZIONI: allora iniziamo con il dire che non ci sono particolari ordinanze da osservare a parte quelle del buon senso, e che qui nessuno vi chiede una tassa per uscire. Non ci sono strutture a parte uno spogliatoio ed un rimessaggio dei locali, mentre le docce con l'acqua fredda possono essere utilizzate da chiunque. Le condizioni migliori per Albenga sono con il grecale forte ed anche il libeccio, ma durante la stagione invernale le uscite con il grecale e con l'attrezzatura wave sono sicuramente maggiori. Lo spot principale é composto dalla spiaggia di sabbia tra i due moletti, da dove si riesce ad uscire senza particolare problemi visto il modesto shore break sotto riva (con il grecale...). Appena dieci metri fuori si cominciano a trovare delle belle rampe su cui saltare, mentre all'estrema destra oltre il molo, davanti all'altra spiaggetta si possono surfare delle belle onde. Lascando ancora si arriva alla foce del Centa dove il fondale é più basso e si possono trovare in alcuni casi, condizioni ancora migliori per surfare. Quando il grecale entra bello tosto si esce con vele che vanno dalla 3.5 alla 5.0 e di solito non molla tanto presto. Una cosa da tenere a memoria in queste condizioni é che spesso fa un freddo porco e che c'é una discreta corrente che tende a farvi scarrocciare lontano dalla spiaggia di uscita. Con il libeccio la situazione cambia, l'onda si fa più cattiva ed anche uscire diventa più difficile anche se l'isola Gallinara ripara un po' dalle spazzolate più violente. Albenga é da tenere in considerazione anche per i ponenti termici primaverili ed estivi essendo non molto distante da Andora, spot principe per questo tipo di condizioni. Anche in questo caso l'isola Gallinara fa si che il vento non arrivi forte sotto riva.
LOCALS: c'é una folta colonia di locali, abbastanza socievoli ed ospitali se si osservano le elementari norme di convivenza. Albenga ha sempre vissuto delle gesta di surfisti locali e non. C'é chi come il famoso Matto é ormai trapiantato qui da decenni e come non ricordare il titolare della famosa pizzeria "La strambata", Pinuccio e suo fratello Agonia, una volta assatanato e ora passato ad altra attività. Poi c'è il Turco, l'uomo race per eccellenza; di lui si sa che possiede almeno 4 tavole race e 10 vele race, compresa una preziosissima 6.5 3DL. L'unico neo é che molti della vecchia guardia, tipo Balù, l'astronauta, Giabetto, Serchiappone ecc...hanno mollato lasciando il posto a poche nuove leve... (baby surfista....)
by Smink