Fed bolinaro... per necessità!!
(Ottobre '98)

Questo articolo deve necessariamente partire con una affermazione: "adoro fare windsurf con un 260 e la 5 mq!". Tale premessa è molto importante, cercate di non dimenticarla mentre leggete queste righe, che potrebbero essere le ultime per me. Dopo quello che sto per scrivere, probabilmente Smink deciderà di cacciarmi definitivamente dalla redazione di Wind News. Mi vedo già la scena: il Direttore seduto nel suo lussuoso ufficio, piedi (nudi) sulla scrivania, capelli ancora bagnati per la surfata di mezzodì . Io di fronte, in piedi, col capo chino e l'aria sommessa : «No Fed, così non va. - attacca Sminkio, - va bene che non sei un manico in windsurf, questo lo so,  che non hai mai passato un forward in vita tua, ma almeno avevi la filosofia corretta: windsurf facile, possibilmente con le onde .. e invece cosa scopro? Che ti sei comprato un tavolone race di  tre metri e una vela da 8 metri, grossa come uno spinnaker! Sei impazzito? Wind News é una rivista per surferi veri, mica per slalomari bolinari!! Va beh, ogni tanto parliamo di regate, tavole race, camber e pinne da 50... ma poi ci sciacquiamo la bocca, perdio!» «Questo é  troppo!! - continua Smink, - hai oltrepassato ogni limite!!» Dopo una tale cazziata, ho il cervello che vibra ed emette strani segnali: mi sento improvvisamente caricatissimo, pieno di energia. La pupilla si dilata, sudo freddo, perdo i capelli, un sottile filo di bava verdastra mi sgorga dall'angolo della bocca . Con un balzo improvviso salto (a mò di table top) dall'altra parte della scrivania in mogano chiaro, estraggo dal fodero una pinna tuttle da 52 cm. e la punto alla gola di Smink, che rimane impietrito, con gli occhi completamente sbarrati. Adesso sono io ad urlare, sputacchiando proprio in faccia al Direttore . «Ne ho piene le straps dei tuoi rimproveri! Tu non hai idea di cosa significa essere un surfista weekendiero, che può permettersi solo un'uscita a settimana, e proprio quella volta lì  non c'e vento, o ce n'è talmente poco che non si muove manco la tavola! Uscire al lago, dove ti sembra di fare surf in una vasca da bagno tanto è piccolo, dove il vento c'è solo per 25 metri e poi un buco, poi altri 50 metri di raffica e un altro buco.» « Fed calmati, non agitarti così , non intendevo offenderti» Smink cerca di allentare la tensione, ma io ormai sono completamente fuori di testa e continuo ad urlare .. «Calmarmi? col caz..  che mi calmo!!! Sono stufo di passare le giornate in spiaggia d'estate ad aspettare il vento, di andare in ferie 10 giorni in Sardegna e fare surf una volta e quasi per miracolo, voglio planare, planaree, planareeeeee!» Al terzo grido "planareeee!", cado a terra, svenuto, con spasmi cardiaci e convulsioni. Mi risveglio sulla spiaggia di Noli, con una leggera tramontana che mi asciuga il sudore, il profumo del mare nelle narici e la sabbia nelle scarpe: Flemma, avvertito dal fratello, e accorso al mio capezzale: «Fed, mi spieghi cosa ti hanno fatto? Chi ti ha ridotto così ? Sono stati i belinoni dei lacustri?» «no, i lacustri non c'entrano - rispondo - loro ormai sono tutti trickettari con tavole sotto gli 80 litri e vele da 5.0.» Mi asciugo il sudore, e continuo a parlare, per spiegare quello che mi e successo: «Quest'anno ero veramente sfigato, ogni volta che decidevo di andare a fare surf non c'era vento, o ce n'era troppo poco . Rimanevo in spiaggia a scrutare l'orizzonte, sperando di vedere qualche ochetta, qualche raffica in arrivo... e invece niente. 7/8 nodi di vento, buoni solo per i regatanti che mi sfrecciavano davanti con i tavoloni a culo mozzo, le velone a testa mozza, ma si mozzassero i  cogl...  (censura!)!! Non ne potevo più di stare in spiaggia a guardare, di avere una stecca del vento piena di zero, allora ho preso la decisione: cambio tutta l'attrezzatura da slalom, passo ad un race enoorme con una vela enorrme. E plano anch'io! Non ho visto la LUCE, ma almeno ho acceso una candela, un lumicino da cimitero, una torcia elettrica.» Sminkio e Flemma si guardano stupiti, ma mi lasciano continuare .. «Ve lo giuro, fare windsurf con il 260 la 5 è il massimo della vita, è la vera droga, ti spappola il cervello meglio dell'ecstasy .. ma quando non ce n'è, non ce n'è! E allora serve il ... Metadone: eccolo qui, pronto all'uso: una tavola race da 170 litri, una vela da 8 metri, e plano anche con la scoreggina di un neonato. Vado di bolina, passo i buchi di vento ..plano, plano sempre. Passi davanti ai waver, usciti con poco vento che hanno l'acqua alle caviglie;  ai freerider che tentano di planare invano con la 6 metri; ai trickettari che continuano a far girar la vela su se stessa e io col tre metri e la vela da 8 plano, plano e godo, godo!!» Sminkio mi guarda con aria di compassione, cerca lo sguardo di Flemma come per avere un conforto a quello che sta per dire, poi finalmente parla: «Ok Fed, vada per la droga racing bolinara, goditi pure il tuo barcone ed il tuo spinnaker, contento tu . D'altronde ti capisco, quando si é weekendieri quello che conta è planare, non stare in spiaggia a chiacchierare ... però non so sei hai azzeccato il momento giusto per comprarti questo catamarano, stanno arrivando su tutte le spiaggie dei 260, 265 che planano con la 6.0 quando tu sei fuori con la 8.0... comunque contento tu, contenti tuttil » «Esatto, hai colto nel segno!!! Giuro, ve lo giuro sulle mie pinne, che ADORO FARE WINDSURF con il 260 e la 5, ma quando non si può, allora mi basta anche   planare, planare e basta.» «Ok Fed, sei ancora dei nostri - afferma Flemma - bolinaro, ma ancora dei nostri  e con le onde, come la mettiamo?» «Le onde sono il massimo della vita, il meglio del meglio; vento forte? onde in vista? Affanc...  il tavolone, il velone e il pinnone,  bekko il 260, la 5 metri e salto, plano, strambo, surfo, cado, ricado, bevo, ma godo, godo 10 volte tanto!!» «No Fed non hai capito, hai ancora la mente offuscata da tavoloni e veloni - continua Flemma - non sto parlando di onde e di vento, sto parlando di onde...e basta! Se vuoi essere ancora dei nostri devi vedere la Luce, non le candeline dei tuoi tanti compleanni... non é mai troppo tardi per sukkiare il sukko della vita...guarda la lewinski...  il grande giorno é arrivato: devi venire a scendere le onde. Guarda caso, senza fare tante strada e perdere tanto tempo in attesa, a 10 minuti da qui, c'é un posto dove tutte le perturbazioni vanno a picchiare... di vento neanche l'ombra, ma montagne d'acqua, non tanto pulita, ti inseguono, ti picchiano, ti frullano... ma ti rieducano... ti insegnano a vivere... vieni - prendendomi per mano - ... vieni é arrivato il momento della Reminiscenza.... ti faccio conoscere il tuo omonimo Fed... spakkaossa, lui si che ti schiarirà le idee...» «... mi sa che questa volta non ne esco vivo, ma me la sono cercata o no?!»

by Fed

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